L’Orientamento è considerato un processo che deve accompagnare tutto il percorso di formazione educativa del soggetto in crescita. Esso presuppone interventi educativo-didattici mirati, che favoriscano la costruzione del sé individuale e sociale e, in definitiva, la realizzazione consapevole del Progetto di vita di ciascuno.
Porsi il problema dell’orientamento del bambino significa pensare e favorire lo sviluppo dei suoi processi formativi personali, nei quali e attraverso i quali ogni soggetto arriva ad assumere, con la gradualità imposta dai tempi della propria crescita, la consapevolezza della reale dimensione della vita e dei valori che la sostengono.
“L’Orientare” nella scuola, dunque, comporta l’esigenza di guardare alle potenzialità ed alle peculiarità di ogni singolo alunno, evitando la proposta d’itinerari ripetitivi e meccanici. L’attività educativa didattica deve essere per questo connotata dalla conoscenza e quindi dall’attenzione ai processi ed al rispetto dei tempi di apprendimento di ciascun bambino.
Una concezione dell’orientamento, come azione formativa che punta a rendere i giovani capaci di compiere scelte efficaci per il proprio futuro, è quindi una dimensione educativa che riguarda tutti gli alunni a partire dalla scuola dell’infanzia e attraversa tutti i livelli successivi di scolarità. E’, dunque, una componente strutturale dei processi educativi, non tanto e non solo un’attività marginale proposta occasionalmente nei periodi immediatamente precedenti il momento della scelta (terzo anno della scuola secondaria di 1° grado e quinto anno di istituto superiore).
Per promuovere una partecipazione attiva degli studenti, gli interventi di orientamento collegati alle attività didattiche metteranno in evidenza le attitudini, gli stili cognitivi, gli interessi, le motivazioni degli studenti che diventeranno il cardine del lavoro educativo.
E’ importante che le motivazioni degli studenti siano chiarite e conosciute sia dagli studenti stessi sia dai docenti e siano sviluppate in modo funzionale all’apprendimento e più in generale all’individuazione di progetti personali di studio, allo sviluppo di interessi e alla qualificazione professionale.
La scuola può promuovere attività di esplorazione delle attitudini e degli interessi degli studenti, aiutandoli a sviluppare le loro capacità analitiche e decisionali, in modo da innescare un processo che porti l'alunno ad elaborare un progetto di vita realistico e credibile.
Durante il corso dell’anno saranno attuate le seguenti iniziative relative all’orientamento: